E V-M: Premio Bottari Lattes Grinzane
Un merecido premio más para Enrique Vila-Matas.
...
Vila-Matas con Dublinesca y el conjunto de su obra ganan el Premio Bottari Lattes Grinzane, ex Premio Grinzane Cavour, sección La Querzia (a una obra que “abbiano ottenuto nel corso degli anni il consenso del pubblico e ricevuto una definitiva consacrazione critica”).
Enrique Vila-Matas trionfa nella Sezione “La Quercia”. “Continuità con il Premio Grinzane sì ma volevamo cambiare il tono e l’impegno”, spiega Giorgio Barberi Squarotti.
Caterina Bonvicini per “Il sorriso lento” (Garzanti, 2010), Valerio Magrelli con “Addio al calcio” (Einaudi, 2010), Colum McCann con “Questo bacio vada al mondo intero” (Rizzoli 2010) i tre vincitori nella prima sezione “Il Germoglio” I edizione del Premio Bottari Lattes Grinzane, ex Premio Grinzane Cavour. Annunciato a sorpresa anche il vincitore della Sezione “La Quercia”. E’ Enrique Vila-Matas.
La Cerimonia di Designazione sabato mattina 26 febbraio presso la “Cantina Terre del Barolo” a Castiglione Falletto dove la giuria tecnica ha spiegato le ragioni delle scelte per la sezione dedicata ai migliori libri di narrativa italiana o straniera pubblicati nell’ultimo anno. A leggere la motivazione sul libro di Caterina Bonvicini, il critico letterario Paolo Mauri, caporedattore cultura de il quotidiano “La Repubblica”. Ecco un passo: “Con grande sapienza narrativa la Bonvicini governa una partitura difficile e da vera romanziera si fa arbitra di tanti destini diversi. Paradossalmente il romanzo che ha per tema la morte e il lutto, è alla fine una celebrazione del vivere, soprattutto nella sua declinazione quotidiana delle piccole abitudini e delle follie che si fanno da ragazzi: quando il tempo da consumare sembra infinito e nessuno sospetta che la sabbia nella clessidra stia per finire”.
A seguire il caporedattore dell’inserto “Domenica” del “Sole 24 Ore” Giovanni Santambrogio legge la motivazione legata al libro di Valerio Magrelli: “Con Addio al Calcio affronta l’avventura della narrativa con un’idea accattivante: organizzare la trama del lungo racconto attorno alla struttura di una partita di calcio con i suoi due tempi da 45 minuti ciascuno. Ogni minuto dell’evento il “tifoso” Magrelli confida emozioni, aneddoti, ricordi d’infanzia che trovano modo d’esprimersi prima di ritornare nel grande territorio della storia personale. Ogni minuto calcistico è una pagina, un’azione della vita”, dice il membro della giuria tecnica prima di passare il microfono ad un altro giurato di spicco, ovvero Lidia Ravera.
Secondo la scrittrice e sceneggiatrice “È uno spaccato di umanità insieme universale e circoscritto quello che “Questo bacio vada al mondo intero” ritrae, mescolando dialoghi apparentemente banali e improvvise accensioni poetiche, divagazioni alte e basse incursioni nei dettagli dal ritmo sapientemente paratattico”, legge Ravera.
“Novanta libri arrivati tre settimane fa, non potevamo leggerli tutti. Continuità con il Premio Grinzane sì ma volevamo cambiare il tono e l’impegno. Non un premio mondano ma un premio che riprendesse le ragioni fondanti la letteratura. “Il Germoglio” idea di Caterina Bottari Lattes (ndr presidente dell’omonima Fondazione) dove premiabili fossero autori che dimostrassero originalità e novità nella narrazione”, spiega il presidente della giuria, Giorgio Barberi Squarotti (critico letterario) davanti ad un folto pubblico formato da personalità del mondo politico istituzionale e da studenti.
Proprio per questi ultimi ora inizia il lavoro per il prossimo step del premio. Saranno gli studenti del Liceo Classico Govone di Alba, del Liceo Scientifico Bodoni di Saluzzo, del Liceo Classico Alfieri di Torino, dell’Istituto Magistrale Fogazzaro di Vicenza, del Liceo Classico Mamiani di Roma, del Liceo Scientifico Scacchi di Bari insieme al Liceo Italiano Cristoforo Colombo di Buenos Aires a leggere ed a giudicare i tre libri scegliendo il supervincitore tra i tre autori. “Attraverso un premio come questo si fa emergere la capacità critica dei giovani”, sostiene Virginia Tiraboschi, direttore Cultura della Regione Piemonte.
Il supervincitore sarà dichiarato sabato 4 giugno 2011 presso l’Enoteca Regionale del Roero a Canale d’Alba (CN). Mentre la premiazione è prevista per sabato 1 ottobre 2011 a Monforte d’Alba (CN) presso l’Hotel Villa Beccaris. All’incontro coordinato dal caporedattore Rai TgR Piemonte, Carlo Cerrato, Adolfo Ivaldi, vice presidente Fondazione Bottari Lattes, dà i numeri della selezione al bando chiuso il 31 gennaio scorso: “Novanta titoli ricevuti, di questi 29 opere straniere provenienti da 18 paesi diversi; trentotto volumi scritti da autrici donne, cinquanta due scritti da uomini; quarantacinque case editrici coinvolte”, dice Ivaldi davanti ai giurati Valter Boggione (docente di Letteratura italiana), Gian Arturo Ferrari (presidente del Centro per il Libro e la Lettura), Bruno Quaranta (critico letterario di TuttoLibri-La Stampa), solo per citarne alcuni.
Tra gli intervenuti anche il presidente della “Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura” Rolando Picchioni, il presidente dell’Enoteca Tomaso Zanoletti, il vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (Crc) Giacomo Oddero, il direttore generale Banca d’Alba Riccardo Corino.
Per il presidente dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero Luigi Barbero “Una zona che vuole proporsi al mondo non deve dimenticare la cultura. La cultura è turismo”.
0 Comentarios:
Publicar un comentario
Suscribirse a Comentarios de la entrada [Atom]
<< Página Principal